Il Chianti Classico

Vocazione secolare

La cantina si trova a Radda in Chianti, uno dei nove comuni che compongono le Unità Geografiche Aggiuntive (UGA) del Chianti Classico e uno tra i più antichi dell’intera denominazione

Il territorio di Radda in Chianti è caratterizzato da basse temperature, tra le più fredde dell’intera area di produzione del Chianti Classico DOCG, da alte escursioni termiche tra il giorno e la notte, da un terreno argilloso ricco di scheletro e dalla grande presenza di fauna selvatica. Un territorio ricco di boschi e di antichi casali, di meravigliosa bellezza e di difficile lavorazione, ottimale per la coltivazione di uve Sangiovese di altissima qualità.

I nostri vigneti

Il Gallo Nero, simbolo della denominazione Chianti Classico DOCG e di questa terra di grandi vini, ha origini che si perdono nella leggenda. Si narra, infatti, che furono proprio due galli a decretare quali fossero i confini territoriali delle due repubbliche di Firenze e Siena.

Per porre fine alle contese tra le due città e stabilire un confine definitivo, si convenne di far partire dai rispettivi capoluoghi due cavalieri e di fissare il confine nel loro punto d’incontro. La partenza sarebbe avvenuta all’alba, al canto di un gallo.

I senesi scelsero un gallo bianco, mentre i fiorentini affidarono la propria sorte ad un gallo nero capitato in modo fortuito nell’accampamento. Il giorno prima della disfida i fiorentini misero a digiuno il loro gallo, che passò la notte insonne per la fame; per questo motivo iniziò a cantare molto prima del sorgere del sole.

Il suo canto precoce consentì al cavaliere fiorentino di partire con grande vantaggio rispetto al senese, permettendo alla città di Firenze di estendere il proprio dominio sui territori contesi. Da quel momento, il Gallo Nero è simbolo del territorio compreso tra le città di Siena e Firenze e dei grandi vini che qui nascono.

I nostri valori

I senesi scelsero un gallo bianco, mentre i fiorentini affidarono la propria sorte ad un gallo nero capitato in modo fortuito nell’accampamento. Il giorno prima della disfida i fiorentini misero a digiuno il loro gallo, che passò la notte insonne per la fame; per questo motivo iniziò a cantare molto prima del sorgere del sole.

Il suo canto precoce consentì al cavaliere fiorentino di partire con grande vantaggio rispetto al senese, permettendo alla città di Firenze di estendere il proprio dominio sui territori contesi. Da quel momento, il Gallo Nero è simbolo del territorio compreso tra le città di Siena e Firenze e dei grandi vini che qui nascono.

Vivere la Toscana

Visita la cantina, passeggia tra i filari e scopri con noi i vini di Castello di Radda, immergendoti in un territorio ricco di storia e di fascino.

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